Yoga e coronavirus

Lo yoga crea individui più forti. Vale la pena di praticare yoga.  Soprattutto in questi tempi di coronavirus.

Un po’ si sapeva che questo 2020 avrebbe portato complicazioni. Un po’ ci piace pensare che sia una situazione nuova, drammatica oppure pompata e strumentalizzata. Qualunque sia la verità, che forse come da copione sta sempre un po’ nel mezzo, il coronavirus ha attirato la nostra attenzione. E la nostra attenzione rimane la cosa più importante che abbiamo.

Cosa ti consiglierebbe lo yoga, se potesse parlare?

Ti direbbe di rinforzare il tuo fuoco interiore, che digerisce non solo il cibo ma anche le informazioni, le emozioni, gli eventi. Il fuoco che digerisce la Vita.

Ti direbbe di fermarti e ascoltare nel profondo le emozioni che il coronavirus scatena dentro di te. Impotenza, paura, confusione, scoramento. O semplicemente critica, giudizio, categorizzazione. E dopo averli osservati, ti direbbe di  lasciarli andare.

Ti direbbe di  essere un individuo responsabile. A beneficio tuo e degli altri.

E poi, in fondo, ti direbbe Respira. Perché di respirare non si può smettere.
Vivi. Perché di vivere non si può smettere.

Neanche in tempi di coronavirus.